Largo Corrado Ricci, crolla la Torre dei Conti: 4 operai soccorsi. Uno è grave. Nuovo cedimento durante il salvataggio

Il rumore dell’impalcatura, poi boato e il crollo. Quindi le urla e poi, a distanza di un’ora e mezza un secondo cedimento. A Roma è crollata una parte della Torre dei Conti, in largo Corrado Ricci, attualmente in ristrutturazione. Quattro gli operai soccorsi, uno di loro – il più grave – è rimasto incastrato tra le macerie. È la cronaca di un grave incidente sul lavoro nell’area a due passi dei Fori Imperiali.
A dare l’allarme, intorno alle 11:15, sono stati gli operai e diversi passanti. Sul posto i vigili del fuoco, la protezione civile, i carabinieri, le pattuglie della polizia locale di Roma Capitale del I gruppo Centro Storico e la polizia di Stato. Presenti anche i medici del 118 con ambulanze. La macchina dei soccorsi al completo. Gli agenti della locale hanno garantito la messa in sicurezza dell’area, dove il traffico pedonale e veicolare è stato interdetto per agevolare l’intervento da parte dei pompieri e dei mezzi di emergenza.
I soccorsi
Al momento, secondo quanto appreso da fonti dei vigili del fuoco, sono 4 le persone soccorse. Si tratta di operai che stavano lavorando al cantiere. Uno di loro è stato portato all’ospedale San Giovanni, mentre un altro è rimasto bloccato tra le macerie. È il più grave.
I soccorritori hanno tentato di raggiungerlo con la scala portandogli l’ossigeno. L’uomo, sempre vigile, ha risposto ai pompieri e ai carabinieri impegnati nel salvataggio. A quel punto, però, c’è stato il secondo crollo.
Il video del secondo crollo
Il secondo crollo
Alle 12:50 circa, infatti, durante le fasi di salvataggio si è verificato un secondo cedimento che ha riguardato i solai della Torre dei Conti. Una nube di fumo e polvere ha avvolto la struttura mentre i vigili del fuoco stavano tentando di estrarre l’operaio rimasto incastrato sotto le macerie (qui il video completo). La polizia e i carabinieri hanno fatto allontanare i presenti dai pressi della Torre.
L’operaio non sarebbe rimasto coinvolto nel crollo. Incolumi anche la squadra dei soccorritori, facendo tirare un sospiro di sollievo a tutti i presenti. Per conoscere le sue condizioni i soccorritori hanno utilizzato un dronte, mentre un’altra squadra dei vigili del fuoco ha scavato anche a terra, tra le macerie, alla ricerca di altri eventuali feriti. Una prassi, per eliminare ogni dubbio. Nessuno, oltre i 4 operai coinvolti, era lì presente.
Le indagini
Circa 40 minuti dopo il primo crollo, poco prima di mezzogiorno, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri è arrivato sul posto. Insieme a lui anche i vertici della Sovrintendenza capitolina. Il tratto crollato della Torre dei Conti rappresenta “una lesione piuttosto importante” della parete verso via Cavour. Le cause del cedimento sono ancora da accertare, come spiegano dalla Sovrintendenza.
Presenti anche il ministro della cultura Alessandro Giuli, il presidente commissione cultura della Camera, Federico Mollicone, e Simone Quilici, direttore del parco archeologico del Colosseo. Sulle cause del crollo adesso indagheranno i carabinieri del comando di piazza Venezia e della compagnia di Roma Centro che lavoreranno unitamente al nucleo ispettorato del lavoro carabinieri, l’ispettorato del lavoro di Roma e Asl, tutti coordinati dalla procura che aprirà nelle prossime ore un fascicolo di inchiesta per lesioni colpose. Chi indaga disporrà anche una consulenza tecnica per verificare cosa è avvenuto ed eventuali responsabilità. Tra le ipotesi che ci sia stato un cedimento interno della struttura. A quanto accertato, stamattina erano al lavoro nella Torre al centro di Roma undici operai.
I feriti
Sotto il profilo sanitario, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha assicurato che “il personale dell’Ares 118 della Regione Lazio e i nostri vigili del fuoco sanno come lavorare sulle macerie, garantendo assistenza anche in contesti estremamente complessi come quelli di un crollo”. Rispetto al bilancio dei feriti, Rocca ha riferito che, oltre all’operaio intrappolato, “un’altra persona è stata portata al San Giovanni ma è assolutamente fuori pericolo, altre due hanno rifiutato il ricovero. Probabilmente avevano solo escoriazioni”.
La Torre dei Conti tra crolli e riqualificazione
Area off limits
Per permettere tutte le operazioni di soccorso, via Cavour è stata chiusa all’altezza di via degli Annibaldi, in direzione dei Fori Imperiali. Chiusure stanno interessando anche Salita del Grillo e l’intero asse di via dei Fori Imperiali. Deviate le linee di bus 51, 75, 85, 87, 117 e 118.
Qualora la chiusura si protraesse anche in orario notturno, sarà attuato pure un cambio di itinerario sulla linea notturna dei bus della MB: direzione Laurentina, da metro B Cavour transiterà in via degli Annibaldi, via Nicola Salvi, piazza del Colosseo. In direzione Rebibbia, nella tratta piazza del Colosseo-Santa Maria Maggiore, passerà per via Labicana e via Merulana.
I lavori di ristrutturazione
La Torre dei Conti (qui la sua cronistoria) è interessata dai lavori finanziati con il Pnrr. Il sito, beneficiando dei fondi, è interessato da un cantiere che, a lavori ultimati, restituirà ai “cittadini e ai turisti un’area completamente differente”, aveva sottolineato il sindaco Roberto Gualteri, ossia un’area pedonale.
Perché ciò avvenga è stato necessario lo smantellamento dei “quattro serbatoi che si trovano a due metri e mezzo di profondità” aveva spiegato Gualtieri questa estate preannunciando l’operazione prevista per questo autunno.
Articolo in aggiornamento




