LIVE Bologna-Torino 0-0: Baroni si gioca la carta Duvan Zapata

Entrambe provano a vincerla: il legno salva i rossoblù nel primo tempo, poi sale in cattedra il portiere granata. Alla fine è un punto che allunga la striscia di imbattibilità delle due squadre
Pareggio giusto e senza reti tra il Bologna e il Torino. Partita non spettacolare, ma entrambe le squadre continuano la loro striscia di risultati utili: i rossoblù, compresa l’Europa League, sono a quota sette; i granata a quattro. Lo 0-0 del Dall’Ara, però, soddisfa di più Baroni che supera senza perdere il terzo ostacolo complicato nelle ultime quattro gare dopo la Lazio (3-3) e il Napoli (successo per 1-0): Maripan e compagni si confermano squadra tosta e capace di fermare un avversario che in casa in campionato aveva sempre conquistato i tre punti. Il Toro, però, non disputa una gara solo di contenimento: probabilmente l’occasione più clamorosa la fallisce Che Adams (palla sulla traversa) anche se Paleari è super su Lykogiannis e Bernardeschi. Il Bologna aggancia il sesto posto a meno uno dal Como quinto, mentre il Toro, con l’ottavo punto negli ultimi quattro turni, dimostra di essere sulla strada giusta.
EQUILIBRIO – Il Torino, con tre cambi rispetto alla squadra che ha battuto in rimonta il Genoa, gioca una prima frazione solida nella quale controlla il Bologna. I granata lasciano l’iniziativa e il possesso ai padroni di casa (77% all’intervallo), ma in compenso non concedono palle gol. I rossoblù sono così costretti a far girare il pallone da una parte all’altra senza però riuscire a trovare la superiorità numerica. I primi quarantacinque minuti se ne vanno in archivio con tanti duelli, quasi tutti vinti dalle difese, e gli attaccanti… comparse o quasi. L’unico pericoloso è Che Adams che approfitta di un errore di Vitik per rubargli la sfera in area, ma da ottima posizione calcia sulla traversa. Un’occasione che poteva cambiare il corso del match e “aprirlo”. La formazione di Italiano, che dopo essere guarito dalla polmonite vede la partita dallo spogliatoio, accelera solo in occasione di una conclusione da fuori di Lykogiannis che Paleari, ancora tra i pali al posto dell’infortunato Israel, mette in angolo togliendo il pallone dall’incrocio dei pali. Nel complesso, dunque, un primo tempo non da ricordare, con il Bologna che non riesce mai a creare la superiorità numerica sulle fasce e i granata che difendono con tre linee compatte e provano a pungere in contropiede. Giusto lo 0-0 al 45′, con appena cinque tiri complessivi verso lo specchio (3-2 per gli emiliani).
SUPER PALEARI – La seconda frazione si apre con un messaggio chiaro di Italiano: dentro Castro per Dallinga, con l’intento di dare più concretezza all’attacco. Il Bologna, pur non variando il 4-2-3-1, lo interpreta in maniera più offensiva, alzando la linea difensiva e affondando con più decisione sugli esterni. Il Torino però non si scompone e rischia solo con una conclusione di Bernardeschi che super-Paleari mette in angolo. Baroni capisce che c’è bisogno di forze fresche e, pur non toccando il modulo (che rimane il 3-5-2), inserisce Ismajli, Vlasic e Simeone per l’ammonito Tameze, Gineitis e Adams. Il Toro, sorretto da un grande Casadei, rischia di meno, riesce a tenere più lontani dalla sua area i rossoblù e qualche cross pericoloso non concluso con una stoccata da Simeone o da un altro granata, impaurisce il Dall’Ara. Anche Italiano cambia tre uomini in un colpo solo (dentro Freuler, Orsolini e Dominguez), ma il Bologna riesce a concludere solo da fuori area, senza peraltro far correre pericoli a Paleari. La sensazione, però, è che gli emiliani abbiano speso più di Maripan e compagni e anche l’ingresso di Fabbian per Odgaard non cambia lo spartito tattico. Finisce 0-0, con tutti soddisfatti. Soprattutto i granata.
la partita
—
Il Bologna cerca i tre punti sfuggiti in modo rocambolesco a Firenze, anche per tenere il passo delle prima, ma contro avrà un Torino alla ricerca del terzo successo di fila in campionato. Tris che ai granata non riesce dal 2019
© RIPRODUZIONE RISERVATA




