ON. URZÌ (FDI) * TENNIS: «NESSUNO TOCCHI SINNER PER LA SUA MADRELINGUA, L’ALTO ADIGE È UN VALORE PER L’ITALIA

16.54 – mercoledì 22 ottobre 2025

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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Tennis. Urzì (FdI): Nessuno tocchi Sinner per sua madrelingua. Si sottovaluta specificità di un territorio. “E ci risiamo con questa storia che non c’è ragione per un italiano di tifare per Jannik Sinner perché la sua lingua madre è il tedesco. Le affermazioni di alcuni giornalisti rischiano di mettere in discussione la natura e struttura dell’Alto Adige, della più settentrionale provincia d’Italia, un territorio plurilingue in cui nessuno dovrebbe sentirsi posto in discussione per la propria madrelingua. Tanto che per regolare questo tema esiste uno statuto di autonomia dal 1946. Sinner è un italiano che ha una madrelingua diversa dall’italiano e non per questo non merita il tifo degli italiani come uno di noi, perché è uno di noi.

Preoccupa come nell’epoca in cui le differenti appartenenze etniche o semplicemente linguistiche scatenano guerre e conflitti dall’Ucraina alla Palestina, in Italia non si riesca a valorizzare un territorio nel quale più gruppi linguistici convivono e si sentono intimamente legati, pur avendo madre lingue diverse. Chiedendo agli italiani, quasi che Sinner non lo fosse di cittadinanza, di non fare il tifo per un italiano di madrelingua tedesca, si rischia di sottovalutare la straordinaria specialità di quel pezzo d’Italia, quale la Provincia di Bolzano e il valore aggiunto che i tedeschi dell’Alto Adige danno alla cultura plurale del nostro Paese.

Sulle questioni sportive, non entro. Ognuno la pensi come vuole, ma nessuno tocchi il campione d’Italia Jannik Sinner con motivazioni scomposte e offensive sulla sua madrelingua”. Lo ha dichiarato il deputato Alessandro Urzì, capogruppo di Fratelli D’Italia in Commissione Affari Costituzionali della Camera