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Flavia Pennetta non ha dubbi: “Sinner sarà ricordato come uno dei migliori atleti di sempre”

La leggenda del tennis azzurro è fermamente convinta che la legacy di Jannik sia destinata ad assumere proporzioni gigantesche, anche al di fuori dei confini nostrani

Foto Ray Giubilo

Flavia Pennetta avrebbe potuto continuare a giocare a tennis ad alti livelli per altro tempo ancora, ma per lei il trionfo agli US Open dieci anni fa ha davvero rappresentare la chiusura di un cerchio e non si è mai pentita di essersi ritirata in quel modo. La brindisina – che ha formato una splendida famiglia insieme a Fabio Fognini – non ha ceduto alle lusinghe di chi sognava di rivederla in campo, evitando quei ritorni spesso malinconici di cui sono state protagoniste diverse campionesse negli ultimi anni. L’ex campionessa azzurra è felice e realizzata, continuando a seguire il tennis come opinionista e prendendosi cura del suo amato Fabio che ha da poco smesso di giocare.

In una recente intervista concessa ad ‘OA Sport‘, l’ex numero 6 del mondo si è soffermata sull’enorme impatto che il ‘fenomeno Jannik Sinner‘ ha avuto nel nostro Paese: “Jannik sarà certamente ricordato come uno dei migliori atleti di sempre. Limitandoci al contesto italiano, credo che possa già essere equiparato a leggende come Alberto Tomba e Valentino Rossi. Non mi riferisco soltanto ai risultati, ma anche all’attenzione mediatica nei suoi confronti. Se parteciperà alle Olimpiadi di Los Angeles nel 2028? Il tennis è ricco di eventi importanti, ma sicuramente gli piacerebbe essere presente ai Giochi come hanno fatto Djokovic, Nadal e Federer in passato. Sinner è un ragazzo serio a cui sono stati trasmessi valori ineccepibili, viene da una splendida famiglia.”

Il numero 2 del mondo è impegnato alle Nitto ATP Finals di Torino in questo momento e ha già la certezza di accedere alle semifinali. Felix Auger-Aliassime e Alexander Zverev sono state le sue vittime nei primi due match, in attesa di affrontare l’americano Ben Shelton nell’ultimo incontro del girone oggi pomeriggio. Il 24enne di Sesto Pusteria – che va a caccia del suo secondo trionfo consecutivo in questo torneo – se la vedrà con l’australiano Alex de Minaur domani per un posto in finale.

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