Coppa Italia: ore 15 alla New Balance Arena. Atalanta, quante novità: Palladino cerca risorse

Vincere con le riserve è il mantra dell’Atalanta, impegnata questo pomeriggio alle 15 nella New Balance Arena (atteso un buon pubblico, trattandosi di una gara inclusa per i 15mila abbonati) nel turno secco casalingo degli ottavi di finale contro il Genoa. Turno più insidioso del passato per la Dea, che un anno fa asfaltava 6-1 il Cesena (serie B): i Grifoni, rilanciati dalla cura De Rossi, schiereranno diversi titolari, per tentare un’impresa che darebbe ulteriore spinta ai liguri, che avranno 500 tifosi al seguito e sono reduci in campionato da una striscia aperta di due vittorie e due pareggi nel mezzo.
“La Coppa Italia per noi è un obiettivo, nelle ultime sette edizioni l’Atalanta è arrivata tre volte in finale. Vogliamo arrivare in fondo”, ha spiegato alla vigilia il tecnico Palladino, ex giocatore genoano, che farà ampio turnover per dare un’occasione a chi finora non è stato utilizzato, ma senza abbassare il livello, schierando comunque una manciata di nazionali e giocatori tutti rodati in Champions, per un valore complessivo elevato. Annunciati il secondo portiere Sportiello, una difesa con Kolasinac, che ha bisogno di mettere minuti nel suo percorso di rientro dai sette e mesi mezzo di stop dopo la rottura del crociato, il giovane Ahanor, ex di turno, e uno tra Kossounou e Hien. Corsie esterne con Bellanova o l’ex Zappacosta e a sinistra probabile rilancio per Bernasconi, ragazzo che ha giocato tre gare da titolare in Champions.
Abbondanza a centrocampo dove Pasalic sarà il capitano e farà il mediano con uno tra Brescianini e Musah, mentre Samardzic (che piace al Marsiglia in vista del mercato di gennaio) agirà da trequartista, dietro a Krstovic, in cerca di rilancio, e a uno tra Sulemana e Maldini, altri due attaccanti da ritrovare.
Pronti in panchina i titolari, in caso di bisogno, per la ripresa: su tutti Lookman che entro il 15 dicembre dovrà aggregarsi alla nazionale della Nigeria per la Coppa d’Africa: giocherà quindi le prossime partite di sabato a Verona e le due interne contro il Chelsea e il Cagliari, il 9 e il 13, prima di volare in Africa. Il 28enne attaccante, ritenuto incedibile dalla dirigenza atalantina nel prossimo mercato di gennaio, arriva da due gol e un assist in una settimana ed è tornato a incidere con la cura Palladino che lo ha rivitalizzato: “Con Lookman – dice il tecnico – ci siamo capiti subito, sono bastate poche parole. È un grande professionista, sta facendo bene, si sacrifica per la squadra e i risultati si stanno vedendo”.
Atalanta (3-4-1-2): Sportiello; Ahanor, Kossounou, Kolasinac; Bellanova, Pasalic, Musah, Bernasconi; Samardzic; Maldini, Krstovic. All. Palladino.




