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Lucca, contro il Cagliari cerca il riscatto: una notte per cambiare il destino – CdS

Il centravanti questa sera avrà l’opportunità di dimostrare di avere le qualità

Lorenzo Lucca è tra gli acquisti estivi che maggiormente sta deludendo. Il centravanti non è riuscito ancora a mostrare quanto visto all’Udinese e la titolarità improvvisa dopo il ko di Lukaku e prima dell’arrivo di Hojlund ha probabilmente forzato il suo processo di ambientamento. Ma fino ad ora le chance le ha tutte sprecate con il picco contro il PSV. Questa sera, come sottolinea l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport, avrà l’opportunità di riscattarsi e magari cambiare il suo destino. A seguire un estratto dell’articolo.

Lucca, contro il Cagliari cerca il riscatto: una notte per cambiare il destino

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“Importantissima per Lucca: inutile girarci intorno, Napoli-Cagliari rappresenterà una grande chance per Lorenzo dopo un periodo pieno di ombre e soprattutto nell’ombra. Centravanti giovane ambizioso, il secondo colpo più ricco del mercato estivo dall’alto dell’investimento da 35 milioni e un impatto non esattamente devastante nella prima parte di una stagione che sta per entrare nel vivo con l’avvento delle coppe di casa Italia. Oggi la prima, a cavallo tra Roma e Juventus, la necessità di frenare e dunque di cambiare: Conte stravolgerà la formazione e Lucca dovrà provare a stravolgere la sua esistenza azzurra. Non proprio esaltante, dicevamo, considerando le doti e la personalità dimostrate con l’Udinese e anche nella parentesi in Nazionale finita in pausa: un gol in 17 partite (15 le presenze), il 22 settembre in campionato contro il Pisa al Maradona. Un digiuno lungo 72 giorni (oggi), 13 partite consecutive e 1.178 minuti compresa la Champions. A completare il quadro, la continuità smarrita: l’ultima da titolare di 5 complessive a Lecce il 28 ottobre, e appena 47 minuti collezionati nelle precedenti cinque. Tutto chiaro, vero? Ecco perché la partita di oggi contro il Cagliari, per lui, sarà un’occasione da sfruttare. Lucca farà il totem offensivo di una squadra stravolta, profondamente modificata, e di un attacco mai visto e probabilmente mai immaginato prima: Politano e Ambrosino alle sue spalle, un esterno puro e un attaccante puro a sostegno. Lorenzo non ha prodotto ciò che avrebbe voluto e che il Napoli s’aspettava, ma va anche detto che le chance precedenti di mettersi in evidenza sono arrivate nel bel mezzo della tormenta: Hojlund torna acciaccato dopo la sosta di ottobre e Lucca parte titolare a Torino e contro il Psv a Eindhoven, una giornataccia e una serata umiliante per la squadra. Con la beffa dell’espulsione rimediata per un equivoco di comunicazione con l’arbitro: e pensare che fino al momento del rosso era stato uno dei pochissimi a salvarsi dal naufragio”.

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