LIVE Alle 18 Bologna-Parma: Italiano con Bernardeschi dal 1′. Torna Immobile?

I rossoblù si aggiudicano il derby emiliano in rimonta: finisce 2-1 al Dall’Ara. Vantaggio iniziale di Benedyczak, pari di Rowe e gol-vittoria dell’attaccante argentino
Prima ha spinto una, poi l’altra: ed è quella seconda spallata che è valsa al Bologna il passaggio ai quarti di finale di Coppa Italia. La corona da detentore, al momento, è salva. Il Parma – con la faccia di chi ci credeva e di chi ci ha provato davvero – finisce per piegarsi alla zuccata di Santiago Castro al 44’ st, in un momento della gara che Italiano aveva apparecchiato col doppio centravanti (l’argentino più Immobile) e in cui i rigori sembravano lo sfogo più naturale. Ma Italiano ha rivisto il suo Bologna in un secondo tempo a tamburo: la spinta di un tempo insomma, feroce e decisiva.
errori ed armi
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Casale ha la febbre, dentro Heggem con Lucumi (Vitik è ko), esordio dal 1’ di Sulemana, inizia Rowe a sinistra e Dallinga comanda l’attacco; Cuesta fa esordire Guaita in porta, Ondrejka davanti nel 3-5-2 con Benedyczak, Troilo (squalificato in campionato) c’è assieme a Delprato, Bernabé inizialmente in panchina. Il Parma comincia con la pressione/aggressione alta e insomma mette i rossoblù in difficoltà con le stesse armi di Italiano, il Bologna deve cancellare dalla testa il ko interno contro la Cremonese, sconfitta meritata e che ha messo fine a una striscia positiva di 12 risultati utili fra campionato ed Europa League: sono proprio i giallobù coi due attaccanti a confezionare la prima palla bellissima e velenosa (5’), parata di Ravaglia ma vanno in scena gli stessi errori fatti lunedì scorso dai rossoblù contro i grigiorossi, prima pressione persa e uomo che scappa servito in profondità. Italiano bolle in panchina, la primissima pressione del Parma mette il Bologna in affanno da costruzione: al secondo errore, il Parma va in vantaggio con altra palla filtrante di Lovik e Benedyczack che infila lo 0-1. Il Bologna è in confusione: lo aveva mostrato col Salisburgo (ma poi stravincendo), lo ha pagato con la Cremonese e l’inizio col Parma ne è una certificazione. Ah, e al 18’, rischio 0-2: ancora Ravaglia che questa volta para su Benedyczak. Il Bologna è confuso e finisce per essere banale e fallibile: in mezz’ora, due palloni in profondità di Bernardeschi mai colt; poco, troppo poco.
mister 20 milioni
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Poi, qualcosa succede: ancora palla profonda di Bernardeschi, Trabucchi si fa colpire a freddo da Rowe, primo tiro sul palo, ancora palla all’inglese che – nonostante il tentativo di Guaita – infila in diagonale, 1-1. La reazione esiste e arriva dall’uomo più pagato dell’era Saputo (19,5 milioni di euro), primo gol in rossoblù per lui, insistenza e precisione, soprattutto reazione collettiva ma con Bernardeschi sopra tutti, per idee, spinta e tre palloni appoggiati come dio comanda. Il colpo di testa di Dallinga, su angolo sempre di Berna, è sicurezza per Guaita sul finire del primo tempo: ma il Bologna ha ritrovato l’orgoglio di risalire, cosa che sembra poter tornare nella ripresa quando Cuesta infila Oristanio per Ondrejka e Italiano lascia tutto immutato ma il “tampinamento” da destra a sinistra, aumenta di grado e di intensità. Paratona di Guaita su Fabbian (6’ st), Cuesta infila Estevez e poi Cutrone, il Bologna guadagna angoli su angoli, ora è il Parma ad essere accartocciato nella propria area e Lucumi sfiora il 2-1 di testa (15’).
ciro e il doppio 9
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Italiano ne cambia tre: dentro Dominguez, Pobega e Castro ma la situazione non si sblocca, il Parma ora non ha energie per andare a pressare alto e cerca di armare il contropiede con occasione di Lovik, sempre insistente a sinistra. Italiano fa il quarto e il quinto cambio: dentro Odgaard e anche Ciro Immobile che ritrova il campo 103 giorni dopo il ko di Roma alla prima giornata. E’ assalto, con Cuesta che agevola i palloni lunghi infilando Djuric ma alla fine è Santiago Castro (assist di Holm e con palla recuperata da Odgaard) a santificare il passaggio ai quarti di finale al 44’. Insistenza, caparbietà, l’idea di tornare ad essere una squadra da alta classifica: così Italiano ha saputo difendere la corona. Vedremo fino a quando.
bologna per il riscatto
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Dopo il ko con la Cremonese, il Bologna torna in campo al Dall’Ara (inizio ore 18) ma questa volta per la Coppa Italia e affronterà il Parma. Le due squadre arrivano all’incontro con un umore totalmente opposto: la squadra di Italiano vive comuqnue un buon momento di forma, mentre i ducali stentano molto. Il passaggio del turno in Coppa Italia resta un obiettivo molto importante per entrambe.
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