Celta Vigo-Bologna 1-2: decide la doppietta di Bernardeschi in rimonta

Epico Bologna, che a Vigo nella sesta giornata di Europa League ribalta la partita con un gran secondo tempo. Finisce 2-1, il mattatore è Bernardeschi che prima segna un rigore e poi firma il gol che completa la rimonta, dopo che nel primo tempo gli spagnoli erano andati in vantaggio con Zaragoza. Ma sotto la pioggia di Balaidos è tutta la squadra a crescere, ad andare oltre i problemi numerici in difesa e a costruire le condizioni per poter rincorrere un posto tra le prime otto del torneo: i rossoblù ora sono a 11 punti, l’ottavo posto è a 13.
LE SCELTE In piena emergenza in difesa, con Lucumì lasciato in panchina per un fastidio a un tendine e Casale e Viti infortunati, Italiano schiera Lykogiannis come difensore centrale al fianco di Heggem, mentre a centrocampo Moro prende il posto di Ferguson febbricitante; davanti, Bernardeschi gioca a destra al posto di Orsolini, con Fabbian centrale, Rowe a sinistra e Castro punta, preferito a Dall’ingaggio nonostante domenica contro la Lazio abbia giocato quasi tutta la partita. Il Celta schiera dal primo minuto Williot Swedberg, l’ala sinistra che domenica, entrando dalla panchina, ha firmato la doppietta per il colpo (0-2) al Bernabeu; con lui in attacco Bryan Zaragoza, più arretrato, e Borja Iglesias. Claudio Giraldez disegna quindi un 3-4-1-2 e conferma in porta Ionut Radu, che in molti ricordano per la papera al Dall’Ara dell’aprile 2022 che costò una sconfitta pesantissima all’Inter e lanciò la rincorsa allo scudetto del Milan, ma che tre anni dopo è rinato, e dopo un’ottima mezza stagione a Venezia si sta imponendo come titolare nel posto che fu di Vicente Guaita.
PRIMO TEMPO Come da previsioni meteo al fischio d’inizio inizia a piovere. Sarà un fattore. Il Bologna prende subito il pallino in mano, il Celta si difende con ordine e dà l’impressione di aspettare che si aprano spazi e arrivino errori. Al 6’ c’è un primo tentativo di Bernardeschi dalla distanza, al 13’ un tiro-cross di Holm trova ancora Radu, ma siamo alle schermaglie. Il Celta attende sornione al 17’ colpisce: palla sulla destra a Swedberg, Lykogiannis al momento di contrastarlo scivola e apre la via per la porta, che lo svedese esplora fino in area per l’assist a Zaragoza, lasciato solo in mezzo all’area: 1-0. Il Bologna reagisce, spinge soprattutto con le iniziative di Bernardeschi e di Rowe. Al 27’ una doppia occasione: Lykogiannis lancia dalla sua metà campo, Starfelt sbaglia valutazione e cicca il pallone, lasciando Rowe solo davanti a Radu, ma l’attaccante rossoblù sbaglia clamorosamente; poco più tardi Bernardeschi dalla destra pesca sul secondo palo Castro, che è solo ma colpisce male di testa. Il Celta fa qualche errore ma comunque rimane organizzato. Al 36’ Heggem rischia di combinare un pasticcio con un retropassaggio a Ravaglia, col portiere che si trova in difficoltà sulla pressione di Swedberg, ma approfitta del mancato controllo dello svedese per salvare il Bologna. Al 43’ l’occasione più grande per il Bologna, con Bernardeschi che serve Castro in area: il tiro è a botta sicura, ma Radu interviene con la gamba destra e manda in angolo. Il tempo si chiude con un sospetto tocco di avambraccio di Beltran in area: i rossoblù protestano ma Petrescu lascia giocare.
SECONDO TEMPO In avvio il Celta sostituisce Zaragoza con Hugo Alvarez. Il Bologna spinge: al 14’ c’è una gran giocata di Bernardeschi sulla destra, il rossoblù cerca la linea di fondo e trova al vertice dell’area piccola Pobega che appoggia in rete, ma il gol è annullato perché sul lancio di Moro, Bernardeschi è in fuorigioco. Due minuti dopo la situazione si ribalta: Pobega vola in area e finisce a terra su contrasto con Javi Rodriguez. Petrescu fischia fuorigioco, c’è il controllo Var e questa volta il fuorigioco non c’è, perché Pobega è tenuto in gioco da Ristic: è calcio di rigore, Bernardeschi è perfetto nella trasformazione: 1-1. Il Celta cambia l’attacco, entrano la leggenda Aspas per Swedberg e Jutglà per Iglesias, ma il Bologna continua a spingere e al 29’ Bernardeschi approfitta di un errore di palleggio del Celta con Iago Aspas che serve il rossoblù, che entra in area e batte sul secondo palo Radu: 1-2. Il Celta non trova spazi, il Bologna cresce in tutte le fasi. Italiano negli ultimi 10 minuti fa entrare Orsolini per Bernardeschi e Dallinga per Castro e la squadra continua ad attaccare, concedendo poco ai galiziani. Uno scontro tra Moro e Aspas si risolve in un giallo a Radu per proteste, nel Bologna entrano Odgaard e Ferguson per Moro e Pobega. Il Celta continua a palleggiare, ma i rossoblù chiudono le linee di passaggio. Nel recupero, Rueda spara alto dal limite. Finisce con la festa dei 1100 tifosi rossoblù arrivati in Galizia.




