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Juve-Real Madrid, diretta: formazioni ufficiali e risultato in tempo reale. Tudor a trazione anteriore

La Juve vuole dimenticare il brutto ko di Como e ripartire dalla Champions per ritrovare certezze e stimoli. A Madrid, contro il Real, Tudor ha bisogno di ricevere una risposta dai suoi ragazzi. Il Santiago Bernabeu è uno stadio quasi impossibile da conquistare e infatti i Blancos non perdono davanti i prori tifosi dai quarti di finale della scorsa edizione contro l’Arsenal. Contro Mbappé e il talento immenso in tutti i reparti degli spagnoli serve una grande prova, vista anche l’assenza di Bremer, il fuoriclasse della difesa. Qualche mese fa al Mondiale per Club i bianconeri hanno avuto modo di conoscere le prime mosse di Xabi Alonso, che ha affinato nel corso dell’estate e in questo inizio di stagione. La sfida è complicata, ma resta sempre una classica del calcio Europeo e la Vecchia Signora non può scendere in campo intimorita.

22:43

Altre sostituzioni

84′ – Mastantuono e Fran Garcia per Vinicius e Brahim Diaz: due cambi per Xabi Alonso

22:34

Il momento dei cambi

74′ – Nel Real Camavinga prende il posto di Arda Guler. Nella Juve dentro Locatelli, Openda e David per Vlahovic, Yildiz e Koopmeiners

22:31

DI GREGORIO TIENE IN PIEDI LA JUVE!

71′ – Doppio intervento prodigioso del portiere bianconero: prima Mbappé e poi Brahim Diaz ci provano da dentro l’area con conclusioni forti e precise, ma Di Gregorio dice due volte no in pochi secondi

22:24

Botta e risposta

64′ – Prima ci prova Yildiz, poco dopo Mbappé: in entrambi i casi portieri pronti a bloccare in presa

22:21

Entra Conceicao

62′ – Fuori Thuram, dentro l’ala portoghese

22:21

Ammonito Brahim Diaz

61′ – L’ex Milan interrompe la ripartenza di Thuram: intervento durissimo, arriva il giallo

22:17

VANTAGGIO REAL

57′ – Blancos avanti: gran giocata di Vinicius che se la porta sul sinistro e colpisce il palo, sulla ribattuta arriva Bellingham che segna il più facile dei tap-in. E’ 1-0 per la squadra di Xabi Alonso

22:16

Si apre la partita

56′ – Dopo un paio di folate del Real, altra chance Juve: Cambiaso prova il tiro da fuori, la conclusione viene leggermente deviata da Thuram ma Courtois si fa trovare ancora pronto

22:10

MIRACOLO COURTOIS!

50′ – Vlahovic si invola: si fa tutta la metà campo del Real tenendo a bada Militao, a tu per tu con Courtois viene murato da un grande intervento del portiere belga

22:06

KALULU PERICOLOSISSIMO!

47′ – Azione confusa, la palla arriva al francese che in area tira potentissimo ma calcia addosso a Militao

22:05

SI RIPARTE

46′ – Ricomincia Real-Juve

22:04

Il messaggio di Del Piero

Così Del Piero aveva parlato prima del fischio d’inizio a Sky Sport, un messaggio a squadra e non solo: “Bisogna mettere in campo qualsiasi cosa. Non hai bisogno di caricare la squadra perché queste sono partite che si preparano da sole. Delle volte manca questo fuoco nel cuore. Devi avere il desiderio di fare qualcosa in più, parlo in generale e non solo dei calciatori. La situazione che viviamo oggi è quella dell’anno scorso e mi preoccupa che ci sia una sorta di ripetitività perché anche a Como, con i complimenti che merita il Como, devi avere un atteggiamento diverso. Mi sento di allargare la visione tattica e fisica anche a questo desiderio e fuoco che devi avere ogni volta che entri in campo. La Juve ha bisogno di giocatori e tutti nel club che la pensino così”. Sui giocatori: “Il Real in questo stadio, con i campioni che ha… a volte bastano 10-15 minuti. La Juve deve essere precisa e giocare ai massimi livelli per uscire bene questa sera. Bisogna avere la consapevolezza di dire ci siamo e da oggi in poi possiamo vincere contro chiunque. Queste sono partite che hanno permesso in passato di ripartire, anche se la vedo purtroppo dall’altra parte. Sulla fascia data a Yildiz: “Gli avrei detto che se lo è meritato e di giocare alla grande perché ha senso di responsabilità. Bisogna un po’ liberargli le spalle per lasciargli libertà“.

21:55

La Juve c’è

Approccio ottimo della Juventus in avvio, il Real esce alla distanza: una prima frazione spaccata in due. Bianconeri però con la voglia di vincere come chiesto da Tudor.

21:48

FINISCE IL PRIMO TEMPO

45′ + 1′ – Squadre al riposo sul risultato di 0-0

21:47

Concesso 1′ di recupero

45′ – Altri 60 secondi prima dell’intervallo

21:42

MIRACOLO DI GREGORIO!

40′ – Brahim Diaz da terra serve Mbappé, che a tu per tu con il portiere calcia: gran risposta di Di Gregorio. Poco dopo altro tentativo dei blancos con il tiro da fuori di Militao, la sua conclusione a giro termina di pochissimo alta

21:28

CRESCE IL REAL, DOPPIA OCCASIONE

25′ – Velocissimo cambio di fronte delle merengues: Vinicius per Mbappé, che allarga per Valverde che a sua volta imbecca Arda Guler. Il turco prova a calciare da posizione defilata, Di Gregorio la manda in corner. Sugli sviluppi occasionissima per i blancos con Tchouameni, ma il suo tiro viene deviato provvidenzialmente in calcio d’angolo

21:25

Tentativo Mbappé

23′ – Il francese si fa vedere in attacco: pericoloso destro dal limite, si frappone Gatti che la devia in calcio d’angolo

21:16

Ancora Juve all’attacco

14′ – Stavolta è Gatti a provarci con una conclusione da fuori: tiro secco, ma Courtois blocca in due tempi

21:15

Anche Huijsen allo stadio

Il difensore del Real ed ex Juve, assente per problemi fisici, è al Bernabeu ad assistere al match tra il suo presente e il suo passato, come testimoniato da una story su Instagram

21:12

Squillo McKennie

10′ – Yildiz trova il centrocampista tra le linee, che si gira e calcia in porta: Courtois ci mette una pezza e devia in corner

21:09

Juve pericolosa

7′ – Ripartenza bianconera: tacco di Vlahovic, Cambiaso allarga per Kalulu: il francese non serve McKennie a rimorchio, prova a imbeccare Vlahovic in area che però viene anticipato

21:02

INIZIA LA PARTITA

1′ – Parte il match del Bernabeu tra Real Madrid e Juventus

20:56

Chiellini e la story Instagram di Locatelli

A Chiellini viene chiesto della story Instagram di Locatelli di oggi, che aveva postato la sua foto con la fascia da capitano: un messaggio per il fatto di non giocare? Il dirigente risponde: “Non l’avevo vista, non lo so, ma Manuel è il capitano e lo si è sia quando si gioca sia quando non si gioca. Il fatto che sia uscito per primo nel riscaldamento è un gesto importante: sicuramente avrebbe voluto giocare in questo stadio, ma il fatto che sia a disposizione della squadra anche da fuori è un gesto importante. Questi ragazzi hanno valori, Manuel lo sta dimostrando e lo ha dimostrato oggi. Percorso di crescita, di ricreare quelle basi solide”.

20:54

Real-Juve, parla Chiellini

Il dirigente bianconero a Prime: “Ho avuto la possibilità di vivere tante belle e brutte serate qui. La Juventus non può prescindere dall’atteggiamento che c’è stato in passato. Devono cercare di far parte della storia della Juventus, certi valori sono sempre rimasti per generazioni: qualcosa più che nei muri, viene tramandato. Questo gruppo ha quei valori, deve cercare di creare una base solida che gli permetta di gestire anche i momenti difficili che capitano nelle stagioni, come lo stiamo vivendo adesso, ma la volontà è quella. Giocare qui esula anche dalla dinamica del campionato, non è facile preparare 90’ col Real: ci sarà volontà di stare uniti, compatti, sarà una gara diversa da quelle che giochiamo in Italia. A parte provare a vincere la Juve deve avere l’obiettivo di dare risposte a sé stessa, un riscaldamento di ciò che sarà la prossima settimana in campionato. Non è giusto parlarne stasera, ma è anche un segnale da dare prima a tutti noi internamente, poi esternamente. Come si conserva il dna del club e chi lo può tramandare? La Juventus è cambiata, è cambiato il mondo negli ultimi 50 anni: io ho avuto la fortuna di avere persone che hanno tramandato certi valori, quando vedi un fiume che scorre con quei valori o li prendi e li fai propri, oppure… I giocatori hanno un grande cuore e sono pronti pian piano a prenderseli. Il gruppo sta crescendo a livello anagrafico, stanno superando difficoltà e facendo propri certi valori cercando di tornare a vincere nel più breve tempo possibile, che poi è l’obiettivo della Juventus”.

20:35

Tudor e la scelta di Yildiz capitano

Il tecnico ai microfoni di SkySport ha parlato così della scelta di assegnare la fascia di capitano (essendo Locatelli in panchina) al numero 10: “Un ragazzo che se lo merita, sono contento per lui” (QUI TUTTE LE DICHIARAZIONI)

20:22

Montella su Guler e Yildiz

Vincenzo Montella, ct della Turchia, ha parlato a Prime Video di due dei fantasisti turchi in campo stasera, Yildiz e Guler: “Sono due talenti un po’ diversi ma puri: i talenti son sempre meno, quando li intravedi giusto puntarci. Quando vedi ragazzi giovanissimi come loro li vedi sbocciare anche fisicamente, ancora non sono completi. Poi si vede che riescono a capire i momenti della partita, quando serve provare la giocata o mantenere il controllo del gioco. Similitudine Yildiz-Del Piero? Qualcosa c’è, già alla sua età ha segnato gol molto simili ad Alex, e anche contro lo stesso avversario quindi… Yildiz ala o qualcosa di diverso? Nel gioco di Tudor perfetto nel 3-4-2-1, sia 10 puro sia esterno come richiede il calcio moderno. Guler è abile, oltre che tecnicamente, a trovare la posizione in campo ed essere anche un finalizzatore: magari in futuro potrà essere un play a tutti gli effetti. Difficoltà che potrebbero incontrare i due? Penso le abbiano già superate in parte: Guler è stato un anno giocando pochissimo e non si è demoralizzato, Yildiz dopo l’exploit iniziale ha avuto una fase di adattamente e quest’anno è tornato a splendere diventando ancora più lucente di prima

20:15

Tudor: “Bisogna credere di farcela”

Prima della gara ha parlato Igor Tudor a Prime Video: “Voglio vedere la Juve uscire dal Bernabeu dopo aver fatto cosa? Bella domanda. Abbiamo fatto una riunione finita poco fa, serve venire con la mentalità di andare a vincere, poi ciò che succede succede. Questa è la mia richiesta, venire qua da protagonisto, facendo quel che si può fare: seguire il piano preparato, ma credere di farcela, non puoi venire con una mentalità diversa, poi l’avversario è di un certo livello e vedremo cosa ci dirà il campo. Locatelli fuori per avere più intensità? Ho scelto questi ma si gioca in 16, la partita è lunga: vogliamo avere un po’ di dinamismo coi 3 che si buttano insieme a Dusan e insieme ai quinti. Non vogliamo avere un controllo passivo, poi vedremo come sarà: credo si possa fare bene. Vlahovic? Dusan giocatore di qualità, spesso quando ha giocato ha fatto gol. David ha fatto le ultime 3 di fila, ha fatto bene ma non gol. Poi c’è Luis (Openda) che magari col campo aperto in 20-30 minuti può trovare spazi. Son tutti giocatori pronti, se non sono pronti qua non so quando saranno pronti…

20:05

“Faremo di tutto per vincere. Mbappé…”

Di Gregorio nel pre gara ha parlato anche a Prime Video: “Il Real non ha bisogno di presentazione, ma giocare gare come questa è un sogno che si ha da bambini: sarà comunque bello, spero di fare insieme alla squadra una partita di grande intensità e attenzione. Giocatore che terrò maggiormente d’occhio? Fare un nome è difficile, forse Mbappé, ma è una squadra veramente forte. Come preparare la gara contro di lui? Abbiamo visto video analizzando tutti i giocatori non solo quelli offensivi, cercheremo di fare il meglio. Vincere aiuta sempre, vincere stasera sarebbe bello: ce la metteremo tutta per farlo

20:00

Real-Juve, i dati Opta

Tutte le curiosità e le statistiche fornite dall’azienda dei dati sportivi.

19:56

Le dichiarazioni di Di Gregorio

Il portiere della Juve ha parlato prima del match a Sky Sport: Era un sogno da bambino– ha definito così il match. Poi sul momento complicato della squadra: “Dobbiamo cercare di lasciare indietro il passato e pensare al futuro. Dobbiamo cercare di lottrare, sarà una partita difficile. Dovremo fare una gara attenta, ci saranno momenti dove dovremo soffrire da squadra”. Sul parallelismo con lo scorso anno: “Le stagioni sono lunghe e parlare troppo presto non è giusto”.

 

 

19:50

Real Madrid-Juve, le formazioni ufficiali

REAL MADRID (4-2-3-1): Courtois; Valverde, Militao, Asencio, Carreras; Bellingham, Tchouameni; Diaz, Guler, Vinicius; Mbappé. Allenatore: Xabi Alonso.

JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Gatti, Rugani, Kelly; Kalulu, Thuram, McKennie, Cambiaso; Koopmeiners, Ylidiz; Vlahovic. Allenatore: Igor Tudor.

19:42

Perché la Juve deve tenere Tudor

La dirigenza della Juventus, ieri pomeriggio, è stata colta di sorpresa dai toni della conferenza di Igor Tudor. Anche qualche contenuto è parso fuori fuoco, ma nessuno dei vertici bianconeri ha messo in agenda l’esonero del croato. Indipendentemente dal risultato di Madrid, ma anche delle partite contro Lazio e Udinese. La dirigenza, da Comolli in giù, non vuole mandare via il terzo allenatore in tre anni e non solo per le ovvie conseguenze economiche (pagare tre allenatori: Motta, Tudor e il sostituito), ma anche e soprattutto perché il segnale sarebbe pessimo e la discontinuità tecnica creerebbe ulteriori problemi. Specialmente se non si trovasse subito l’allenatore “definitivo” e si dovesse optare per un traghettatore da valutare a fine stagione, proiettando di nuovo il film horror della scorsa stagione. QUI L’ANALISI COMPLETA.

19:33

Juve vs Real e la comparazione dati

Le statistiche e i numeri sulle due squadre pronte ad affrontarsi al Bernabeu.

19:17

Xabi Alonso avvisa il Real ed elogia la Juve

C’è grande attesa per Real Madrid–Juventus, una sfida che profuma di storia e tradizione europea. Alla vigilia del match, le parole arrivate dalla conferenza stampa del tecnico blanco Xabi Alonso e del portiere Courtois hanno acceso i riflettori su una partita che promette emozioni e significati profondi. I due hanno toccato vari temi, dal valore della Vecchia Signora nel panorama continentale alle condizioni della squadra spagnola, senza evitare le domande più spinose tra proteste arbitrali, rotazioni, giovani in crescita e paragoni illustri. Dal momento di Vinicius (accusato dal Getafe per le provocazioni) fino al ruolo crescente di talenti come Guler, passando per l’ambizione del club e le difficoltà della Juve dopo il passo falso col Como. QUI LA CONFERENZA.

19:09

Tudor sulla crisi Juve e l’attacco al calendario

Alla vigilia della gara contro il Real Madrid, l’allenatore bianconero ha presentato la sfida in conferenza stampa, analizzando il match. Ma il tecnico ha alzato la voce e puntato il dito anche sul calendario della Vecchia Signora: “Una pazzia, saremmo primi”. QUI LA CONFERENZA STAMPA.

19:00

Juve, la probabile contro il Real Madrid

Tudor contro i Blancos dovrebbe tornare alla vecchia disposizione tattica, con la difesa a tre e una linea meno offensiva. Un jolly potrebbe essere McKennie, che l’allenatore bianconero dovrebbe schierare come mezz’ala in fase di non possesso e come secondo trequartista in costruzione. Davanti la coppia Yildiz-Vlahovic è favorita. QUI LA PROBABILE FORMAZIONE.

 

 

Stadio Santiago Bernabeu – Madrid

 

 

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