Sinner soffre, ma batte Cerundolo e va ai quarti a Parigi. Jannik: “Non al top, Shelton avversario difficile”

Per la prima volta Jannik si qualifica tra gli ultimi 8 nel 1000 parigino. Affronterà l’americano per proseguire la rincorsa al n.1
C’è sempre una prima volta. Anche per Jannik Sinner che supera Francisco Cerundolo 7-5 6-1 e raggiunge i primi quarti di finale al Masters 1000 di Parigi. Non il miglior Sinner, va detto ma alla fine, l’appuntamento con Ben Shelton domani alle 19 è confermato: “Due volte avanti un break nel primo senza consolidarlo, ma sono contento per come ho reagito. L’importante è recuperare fisicamente, non sono fresco fresco, ma spero di dormire bene perché mi aspetta un avversario difficile”. Il numero 2 al mondo (che tornerebbe numero 1 vincendo il torneo, vista l’uscita prematura di Carlos Alcaraz) ha accusato un po’ la stanchezza, soprattutto su una superficie molto lenta con scambi lunghi più simili alla terra che al veloce indoor.
SINNER, AVVIO LENTO – Il primo set ha avuto un andamento insolito rispetto a quanto ci ha abituato Jannik. È lui il primo a scattare avanti con un break a zero nel quarto game, ma subito dopo si mette nei guai da solo con tre errori (due di dritto e uno di rovescio) che rimettono in gioco l’argentino, capace di recuperare lo svantaggio. Sinner a quel punto sembra molto stanco, sbuffa, respira affannosamente. Dagli occhi di Darren Cahill traspare un po’ di preoccupazione: “Alè, Jan”, lo incita il coach australiano. Jannik trova la reazione, torna avanti di un break, 4-2, poi di nuovo spalanca le porte alla rimonta di Cerundolo che trova il 4-3 e conferma il 4-4. Sinner sa che deve risparmiare energie nei suoi turni di battuta, e il servizio torna a salire. Si resta on serve fino al 12° game, quando Jannik mette la freccia e decide di chiudere il primo set con un break alzando il livello da vero campione.
SINNER, LA REAZIONE – Archiviato il primo set 7-5 con il 67% di prime, l’altoatesino decide che non c’è altro tempo da perdere, vince il primo game del secondo parziale e poi azzanna i polpacci dell’argentino fino a che quello non cede la battuta. Subito avanti 2-0, Jannik consolida con il quinto game consecutivo e sale 3-0. Ha tre occasioni di strappare ancora il servizio al rivale ma non le sfrutta. Poco male, al servizio concede pochissimo, il rumore della palla che esce dal piatto corde è quello a cui ci ha abituati, sul 4-1 si tocca il ginocchio destro un paio di volte, si tira il polpaccio, ma niente di grave. A velocizzare il match ci pensa Cerundolo, con un altro break che lo fa sprofondare 5-1, Jannik chiude facilmente 6-1 con il 71% di prime e 12 vincenti. La striscia vincente sull’indoor si allunga a 23 successi, con l’ultima sconfitta che risale alla finale delle Atp Finals 2023 per mano di Novak Djokovic.
torna in campo jannik
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Dopo l’esordio vincente e super positivo contro Bergs, Sinner torna in campo per gli ottavi di finale del Masters 1000 di Parigi. Alle 19 circa, come match di apertura della sessione serale, sfiderà l’argentino Francisco Cerundolo.
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